venerdì 7 dicembre 2012

EUR/USD intraday: Prevalgono posizioni Short




Pivot: 1.3010.

Mie preferenze: Posizione SHORT a 1.3 con targets @ 1.2945 & 1.291.

Alternative scenario: La penetrazione superiore di 1.301 potrebbe portare a 1.304 & 1.3055.

Comment: l'RSI è sovrastata da una linea di tendenza ribassista.



giovedì 6 dicembre 2012

STRATEGIE DI TRADING


Qui di seguito vi scrivo una serie di strategie profittevoli che si possono utilizzare vi prego di analizzarle e studiarle bene in modo da rendervele proprie e poterle addoperzre al meglio nei vari cross e timeframe consigliati.

A proposito le strategie saranno suddivise in 3 macrogruppi: strategie Intaday; Scalping; E Overnight.  

Buona lettura e utilizzo


STRATEGIE INTRADAY:

Glossario di Trading Forex



Accumulazione – Incremento della propria posizione nel mercato. Fase di mercato in cui i grandi
investitori comprano senza far salire i prezzi, solitamente preparatoria di un rialzo.

Ask- Vedi lettera

Bar chart (grafico a barre) – Tecnica di rappresentazione grafica dei prezzi di mercato. Ogni
elemento indica contemporaneamente quattro valori (Open, High, Low, Close) per ciascun periodo
(minuto, giorno, settimana, mese)

Bear – (Orso) Fase di mercato caratterizzato da una tendenza ribassista

Benchmark - Indice che, per le sue caratteristiche di rappresentatività, viene preso come
riferimento in ciascun mercato nazionale.

Bid – Vedi Denaro

Blowoffs – Rialzo esasperato dei prezzi che avviene solitamente sui massimi di mercato con forte
volume e forte diminuzione dell’open interest

Bollinger Bands – (Bande di Bollinger) Le bande di Bollinger costituiscono delle linee, poste sotto
e sopra di una media mobile, costituite in base al valore assoluto della deviazione standard della
media mobile stessa. Poiché la deviazione standard misura la variabilità media delle quotazioni,
l’ampiezza della banda tenderà ad aumentare durante le fasi di mercato molto volatili e a contrarsi
in caso di variazione contenuta dei prezzi.

Book – Strumento che consente di visualizzare le migliori cinque proposte in acquisto (Denaro) e le
migliori cinque proposte in vendita (Lettera)

Breakout – (Rottura) Punto di rottura o perforazione di una formazione o livello

Broker – Intermediario che si limita a mettere in contatto due controparti senza assunzione propria
del rischio

Bull – (Toro) Fase di mercato caratterizzato da una tendenza rialzista

Candele – (Candlestick) Rappresentazione delle barre di prezzo d’origine Giapponese

Daily Trading – Vedi Position Trading

Daytrading – (Trading intraday) è quella attività di trading che prevede l’apertura e la chiusura
delle posizioni, sia rialziste (long) che ribassiste (short) nel corso di una stessa giornata.

Denaro – Prezzo al quale un operatore è disposto a comperare un determinato quantitativo di titoli
o contratti

Dip – Improvviso e ampio movimento dei prezzi in giù

Distribuzione - Ultima fase di un mercato in rialzo in cui gli operatori più accorti stanno
liquidando gli acquisti fatti in precedenza. Fase solitamente preliminare ad una discesa dei prezzi di
un mercato.

Divergenza – (Principio delle divergenze) Divergenza comportamentale tra l’andamento di un
indicatore e l’andamento dei prezzi che suggerisce un’inversione del trend imminente

Doji – Barra o candela giapponese la cui caratteristica è di avere i prezzi d’apertura e chiusura
uguali o quasi uguali.

Drawdown – Perdita massima registrata da un sistema di trading o da una strategia operativa. È
uno dei parametri più importanti per valut are un sistema

Floor – (Exchange) La Borsa intesa come luogo dove arriva la domanda e l’offerta, dove avviene lo
scambio e dove operano i “floor traders” o investitori istituzionali (insiders)

Future – Contratti a termine trattati sui mercati regolamentati relativi ad attività finanziarie quali
azioni, merci, indici, valute ecc.

Gap – Area del grafico non coperta da alcuna contrattazione

Hammer – Figura rialzista della candlestick analysis (analisi per mezzo delle candele giapponesi)
costituita da una candela con un piccolo body e una lunga lower shadow

Hedging - Indica la copertura di un rischio finanziario. Per esempio un investitore che detiene
azioni in portafoglio può ripararsi dal rischio di una discesa del mercato azionario vendendo
contratti future sull'indice di Borsa corrispondente.

Insiders – Grossi operatori in grado di pilotare il mercato. Vedi Investitore istituzionale e
Investitori istituzioanli

Insider - Persona che ha accesso ad informazioni riservate

Intraday – Nel corso della stessa giornata

Investitore istituzionale - E' un operatore che, in forza del proprio statuto, effettua considerevoli
investimenti sul mercato mobiliare, disponendo d'ingenti possibilità finanziarie proprie o affidategli
in gestione e di capacità d'analisi del mercato.

Investitori istituzionali - Sono fondi comuni di investimento, banche, società assicurative, fondi
pensione. Investitori, dunque, che dispongono di patrimoni elevati, che sono in grado di determinare
grandi volumi di contrattazione e che sono caratterizzati da strutture di gestione professionali. Sono
tutte le società (banche e finanziarie) la cui missione principale (la ragione per cui sono state
fondate) è quella di svolgere attività di investimento.

Ipercomprato (Ipc) – (Overbrought – o/b) Livello raggiunto da un indicatore relativo all’attuale
prezzo di un determinato mercato. Le attese sono di una reazione dei prezzi verso il basso

Ipervenduto (Ipv) – (Oversold – o/s) Livello raggiunto da un indicatore. Le attese sono di una
reazione dei prezzi verso l’alto.

Key reversal day (bar) – Avviene sui minimi o sui massimi di mercato, con un nuovo minimo o
massimo, seguito da una chiusura di segno opposto e inferiore al giorno (barra) prima

Lagging indicator – Indicatori in ritardo; seguono in ritardo la serie (dei prezzi) di riferimento.

Leading indicator – indicatore che possiede caratteristiche anticipatrici rispetto alla serie di
riferimento

Lettera – Prezzo al quale un operatore è disposto a vendere un determinato quantitativo di titoli o
contratti

Long – (Andare lunghi) Acquistare adesso per rivendere dopo ad un prezzo maggiore e guadagnare
sulla differenza

Media Mobile (MM) (Moving Average MA) – Indicatore costruito su una serie di prezzi
attraverso il calcolo di una loro media in base ad un’estensione temporale costante, in cui i valori
più remoti vengono via via sostituiti con quelli più recenti. Ne possono derivare dei segnali
operativi sia sugli attraversamenti del prezzo nei confronti della media mobile, che sui cambiamenti
di direzione manifestati da quest’ultima. Il livello della media mobile rappresenta spesso un
supporto o una resistenza

Margine – (Margin) Nella compravendita di strumenti derivati è l’ammontare di liquidità richiesto,
rispetto al valore nominale del contratto

Market maker - E' un operatore che si impegna a esporre in modo continuativo proposte di
acquisto e di vendita per determinati quantitativi di titoli, al quale gli altri operatori si devono
rivolgere per negoziare

On Balance Volume (OBV) – Studio del volume in cui l’entità del volume è sommata in giornate
con chiusure positive e viceversa

Open interest – Numero di contratti aperti in un mercato future al termine della giornata di
contrattazione. Il suo valore fornisce un’indicazione circa la liquidità del mercato

Option – (Opzione) Diritto dato al detentore dell’opzione di acquistare (call option) o vendere (put
option) entro una determinata scadenza, una specifica attività finanziaria (underlying), ad un prezzo
predeterminato (strike price). Le opzioni possono essere relative a singoli titoli azionari (stock
option) o a contratti future (future option)

Orso – Traduzione dall’inglese bear. Indica la tendenza al ribasso di un mercato

Oscillatore – Indicatore tecnico che fluttua continuativamente al di sopra o al disotto di un suo
livello specifico di riferimento. Sono oscillatori sia gli indicatori di momento sia gli indicatori di
forza

Overage – Profitto addizionale al di là delle aspettative. L’opposto dello slippage

Pattern – Particolari configurazione grafiche rispondenti a determinate caratteristiche la cui
apparizione anticipi spesso significativi movimenti di prezzo

Position Trading – Attività di trading che prevede il mantenimento delle posizioni sul mercato
overnight – da giorno a giorno

Pullback – Azione dei prezzi che spesso avviene in occasione del breakout di un supporto o di una
resistenza. A tale azione spesso segue un tentativo di recupero (pullback) del livello violato prima
della definitiva inversione.

Rally - (Rimbalzo) Vivace rialzo successivo ad una generale discesa dei prezzi, o a un loro sviluppo
orizzontale

Range – Escursione tra due livelli di prezzo, in genere il minimo e il massimo della seduta o del
periodo considerato

Reaction - (Reazione) Una temporanea debolezza del prezzo che si manifesta dopo un movimento
crescente.

Resistenza – Livello al quale un prezzo in tendenza crescente interrompe il proprio aumento a
causa di una forte pressione di vendita

Retracement – (Ripercorrimento - Ritracciamento) Movimento dei prezzi che va in direzione
opposta rispetto al trend precedente

Reverse – Inversione della posizione

Reversal – Inversione del trend

Ritracciamenti di Fibobacci – Concetto secondo cui i prezzi “ritracciano” parte del movimento
fatto. Le percentuali più famose di ritracciamento sono quelle di Fibonacci : 38.2%, 50%, 61.8%

Rumors – Pettegolezzi, notizie senza riscontro

Scalping – Tecnica che prevede un’attività di trading molto serrato, con molte operazioni di breve e
brevissima durata.

Selling climax – Ribasso esasperato dei prezzi che si verifica solitamente sui minimi di mercato,
con forte volume e forte diminuzione dell’open interest

Short – (Andare corti) Vendere contratti o titoli allo scoperto (senza possederli) per guadagnare
riacquistandoli successivamente ad un prezzo minore

Slippage – Costo aggiuntivo rispetto alle commissioni dovuto alla differenza tra i costi stimati e
quelli effettivi in una compravendita (Differenza tra prezzo immesso e prezzo eseguito ottenuto)

Spike – Improvviso e ampio movimento dei prezzi in su

Spike reversal bar – Vedi Key reversal bar

Spread – Differenza tra due valori. Per esempio tra denaro e lettera oppure tra due attività
finanziarie simili

Stocastico – Indicatore di momento. Misura il rapporto esistente tra il prezzo più recente e il range
di prezzo di un determinato periodo di tempo.

Stop Loss – Livello di prezzo raggiunto il quale si liquida la posizione anche in perdita, con
l’obbiettivo di proteggersi da ulteriori movimenti del mercato contrari alla direzione del proprio
trade

Supporto – Livello al quale un prezzo in tendenza decrescente interrompe il proprio declino a
causa della pressione degli acquisti

Testa e spalle (Head and shoulder) - Figura di inversione dell’analisi tecnica classica

Tick – Minima escursione di prezzo

Tick by tick – Prezzo per prezzo

Time frame – (Dominio temporale) Unità temporale considerata nell’attività di trading o nella
rappresentazione grafica dell’andamento dei prezzi. I time frame possono essere giornalieri
settimanali o mensili. Nell’operatività intraday il time frame utilizzato varia dal minuto ai 60
minuti. Molto utilizzato il 5 minuti.

Timing – L’identificazione dei più convenienti punti di ingresso e uscita dal mercato, allo scopo di
massimizzare i profitti. Momento giusto per entrare o uscire

Toro - Traduzione dell'inglese bull. Indica la tendenza al rialzo di un mercato

Trade – Operazione di compravendita

Trader - Operatore, colui che effettua operazioni di compravendita di titoli o di altri beni di
investimento o speculativi in nome e per conto proprio o come intermediario per conto terzi.

Trading – Fare operazioni di compravendita. Generalmente riferito ad un’operatività piuttosto
frequente sul mercato, contrapposta ad una logica di investimento più a lungo termine

Trading range – Area di congestione o movimento laterale entro cui i prezzi oscillano

Trading System – (Sistema di compravendita computerizzato) Insieme di regole formalizzate e
formule matematiche in base alle quali sono prese le decisioni operative relative all’acquisto o alla
vendita di attività finanziarie

Trend – Tendenza

Trendline – (Linea di tendenza) Linee che congiungono su di un grafico una serie di massimi
successivi decrescenti, o di minimi successivi crescenti

Volume – Quantità di azioni o contratti scambiati

Windfall – Vedi Overage

Strategia EUR/USD di oggi


EUR/USD intraday: prevale la strategia short.

Pivot: 1.3080.

Mie preferenze: Posizione SHORT  sotto 1.308 con 1.303 & 1.3 in seguito.

Scenario alternativo: Il breakout superiore di 1.308 potrebbe aprire la strada a 1.31 & 1.3125.

Comment: come vedete dal grafico la coppia EUR/USD ha rotto il suo canale di supporto rialzista (bullish).



mercoledì 5 dicembre 2012

Strategia di divergenza inversa


Salve a tutti trader oggi voglio presentarvi una strategia di trading molto usata di cui dopo la spiegazione vi allego anche un video che illustra la strategia.
Valuta : EUR/USD (preferita) o altre.
Time frame: 30 min.
Indicatori: MACD (5, 26, 1)
Stocastico (14, 3, 3)
EMA 3
SMA 13
Individuare la divergenza tra il prezzo sul grafico e il MACD o tra il prezzo sul grafico e lo Stocastico.
Una volta individuata la divergenza, aspettare un incrocio tra la EMA 3 e la SMA 13 ed entrare in direzione della EMA3.

Ecco a voi il video che vi spiega bene questa strategia anche con altri indicatori:

Buon trading with profit a tutti ;)

Strategia trading con Medie mobili, MACD e RSI


Timeframe consigliato 4H
Indicatori :
Medie mobili esponenziali a 13 , 21 e 55 periodi
MACD (8,21,8)
RSI periodo a 21 e linea al livello 50
COMPRARE : quando una nuova candela apre sopra le 3 medie mobili , il MACD ha una seconda barra sopra la linea 0 e la linea del valore dell’RSI si muove sopra la linea di trend dell’RSI.
USCITA : Quando l’RSI rompe la trend line
VENDERE : quando una nuova candela apre sotto le 3 medie mobili , il MACD ha una seconda barra sotto la linea 0 e la linea del valore dell’RSI si muove sotto la linea di trend dell’RSI.
USCITA : Quando l’RSI rompe la trend line
Importante :
1)In situazioni in cui il mercato si muove molto velocemente(quando il seganle è confermato dopo una o due candele lunghe) aspettare che il prezzo torna indietro fino al 23% Fibonacci.
2)La maggior parte dei segnali migliori si hanno quando l’RSI si trova sopra/sotto il livello 50 in casi di acquisto/vendita
3)La maggior parte dei falsi segnali ci sono quando si va contro il trend primario.Per identificare il trend primario usare un time frame maggiore(daily o weekly)

Strategia Trading Intaday con i Pivot Point


I tre più importanti punti pivot sono l’R1 , S1 e il livello pivot.
L’idea generale che sta dietro il trading con i punti pivot è quella di individuare un punto di inversione o un punto di rottura della R1 o della S1.
Se il mercato apre sopra il punto pivot è probabile che il trend del giorno sia rialzista , al contrario se il mercato apre al di sotto del punto pivot è probabile che il trend del giorno sia ribassista….ma non è sempre così altrimenti saremo tutti ricchi:-)
Alcune volte il prezzo raggiunge anche la R2/R3 o S2/S3 in questo caso il mercato è già in una situazione di ipercomprato i ipervenduto e questi livelli pivot possono essere utilizzati per uscire dalla posizione piuttosto che per entrare nella posizione.
Ma vediamo subito in pratica come utilizzare i punti pivot :
Prendiamo in considerazione il grafico a 5 minuti di EUR/USD del 12 agosto 2004 :
La linea verde rappresenta il punto pivot , le linee blu le resistenze R1, R2 ,R3 , e le linee rosse i supporti S1, S2 e S3.
Come possiamo vedere da questo grafico il prezzo ha aperto al di sotto del punto pivot , e ci saremo dovuti aspettare quindi un trend ribassista ma al contrario dopo un piccolo ribasso il prezzo ha modificato la sua direzione ed il trend è divenuto rialzista.
Ci sono diverse strade per operare con i punti pivot su di un grafico del genere , e vedremo perchè alcuni sono buoni in certe situazioni ed altri non lo sono.
PRIMO METODO : Breakout Trade :
All’apertura del giorno il nostro prezzo è al di sotto del punto pivot , quindi ci aspettiamo un trend al ribasso.Vi è la formazione di un canale e quindi aspettiamo per la rottura di questo canale al ribasso. In questo tipo di trade avremo la nostra posizione di entrata in vendita , giusto al di sotto della linea inferiore del canale , uno stop loss al livello della linea superiore del canale e un target al livello della  S1. Il problema è che in questo giorno il livello S1 è molto vicino alla linea inferiore del canale (13 pips) . Questa è una buona tecnica ma non in un giorno del genere.









SECONDO METODO : Pullback Trade :
Il prezzo oltrepassa la S1 e poi cambia direzione, in questo caso un ordine in vendita può essere impostato al di sotto del supporto , che in questo caso è il più recente minimo prima del pullback , lo stop loss può essere piazzato sopra il pullback e possiamo impostare il nostro target sul livello S2. Anche in questo caso però c’è un problema, infatti in tale giorno il target S2 non è mai stato raggiunto , ed il mercato non hai mai toccato il precedente supporto ed anzi ha continuato a fare minimi superiori al precedente , e questo sta ad indicare un sentimento del mercato di invertire la propria tendenza in atto.
TERZO METODO : Breakout of Resistance :
Con il continuare del giorno il prezzo , si avvicina sempre di più al livello della S1 formando un canale.A questo punto possiamo impostare un ordine di acquisto al di sopra della linea superiore del canale con uno stop loss al di sotto della linea inferiore del canale e come target la linea pivot. Se si trada usando più lotti , al raggiungimento della linea pivot si potrebbe chiudure metà della posizione ed aspettare di vedere cosa farà il prezzo , impostando come secondo target la linea del livello R1.
QUARTO METODO : Macd e moving average :
Un metodo per confermare un eventuale breakout è utilizzare due medie mobili ed anche il segnale del macd deve essere nella stessa direzione, potete provare varie combinazioni di medie mobili per vedere qual’è quella che meglio si adatta al vostro time frame ed al vostro tipo di trading ma è bene ricordarsi che tali indicatori devono essere utilizzati solo come una conferma di rottura e non come un segnale di entrata.
Sta a voi ora farne un buon uso.. è possibile scaricare l'indicatore di pivot point per la metatrader..
Grazie e buon trading with profit
 Kant